Coordinate: 45°11′N 9°55′E

Sesto ed Uniti

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Sesto ed Uniti
comune
Sesto ed Uniti – Stemma
Sesto ed Uniti – Bandiera
Sesto ed Uniti – Veduta
Sesto ed Uniti – Veduta
La chiesa parrocchiale di Sesto Cremonese
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lombardia
Provincia Cremona
Amministrazione
SindacoCarlo Angelo Vezzini[1] (lista civica) dal 4-10-2021
Territorio
Coordinate45°11′N 9°55′E
Altitudine52 m s.l.m.
Superficie26,49 km²
Abitanti3 215[2] (31-10-2023)
Densità121,37 ab./km²
FrazioniBaracchino, Bredalunga, Casanova del Morbasco, Cortetano, Luignano, Sesto Cremonese (capoluogo comunale)
Comuni confinantiAcquanegra Cremonese, Annicco, Cappella Cantone, Castelverde, Cremona, Grumello Cremonese ed Uniti, Paderno Ponchielli, Spinadesco
Altre informazioni
Cod. postale26028
Prefisso0372
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT019095
Cod. catastaleI683
TargaCR
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona E, 2 389 GG[4]
Nome abitantisestesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Sesto ed Uniti
Sesto ed Uniti
Sesto ed Uniti – Mappa
Sesto ed Uniti – Mappa
Posizione del comune di Sesto ed Uniti nella provincia di Cremona
Sito istituzionale

Sesto ed Uniti (Sést in dialetto cremonese) è un comune italiano di 3 215 abitanti della provincia di Cremona in Lombardia.

Geografia fisica

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Sesto ed Uniti si trova ad ovest della città di Cremona, con il cui territorio confina. Si tratta di un comune sparso con capoluogo a Sesto Cremonese, che è anche il centro abitato più popoloso e si trova a circa 10 chilometri dal centro di Cremona, corrispondenti, con le dovute approssimazioni, a 6 miglia cremonesi, da cui il nome della località.

La frazione più importante dal punto di vista demografico è Casanova del Morbasco (Casanóva), situata lungo la vecchia strada comunale che porta verso Cremona. Altre frazioni, entrambe situate a nord della strada Paullese che taglia in due il territorio comunale, sono Cortetano (Curtetàan) e Luignano (Luignàan), costituite principalmente da gruppi di antiche cascine.

Sesto è una località agricola di antica origine. Da Sesto, in epoca romana, passava la via Regina, strada romana che collegava il porto fluviale di Cremona (la moderna Cremona) con Clavenna (Chiavenna) passando da Mediolanum (Milano). Sesto, in particolare, distava sei miglia da Cremona, da cui il nome in latino del centro abitato (Ad Sextum), che esisteva già in questa epoca storica.

In età napoleonica (1809-16) al comune di Sesto fu aggregata Bredalunga, che recuperò un'effimera autonomia con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto, e fu aggregata definitivamente nel 1841. Nel 1867 il comune di Sesto assunse il nome ufficiale di Sesto ed Uniti[5], in previsione dell'aggregazione dei comuni limitrofi di Canova del Morbasco, Cortetano e Luignano, avvenuta pochi giorni dopo[6].

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 ottobre 1958.[7]

Stemma

«Partito: al primo di azzurro, alla pietra miliare d'argento, con il numero sei in lettere romane, fondata su campagna di verde al naturale; al secondo d'oro, al torrione di rosso, merlato di cinque alla ghibellina, aperto del campo. Ornamenti esteriori da Comune.[8]»

Gonfalone

«Drappo partito di azzurro e di giallo riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma sopra descritto con la iscrizione centrata in argento: "Comune di Sesto ed Uniti". Le parti di metallo ed i cordoni saranno argentei. L'asta verticale sarà ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette argentate poste a spirale. Nella freccia sarà rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta e nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d'argento.[9][8]»

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[10]

Geografia antropica

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[11]

Il territorio comunale comprende il capoluogo (Sesto Cremonese) e le frazioni di Casanova del Morbasco, Cortetano e Luignano.

Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
6 giugno 1993 27 aprile 1997 Mario Rossetti Democrazia Cristiana
Partito Popolare Italiano
Sindaco
27 aprile 1997 13 maggio 2001 Mario Rossetti Partito Popolare Italiano Sindaco
13 maggio 2001 28 maggio 2006 Eddy Caccialanza Unione dei Democratici Cristiani e di Centro Sindaco
28 maggio 2006 15 maggio 2011 Carlo Vezzini Lista civica Sindaco
15 maggio 2011 5 giugno 2016 Carlo Vezzini Lista civica Sindaco
5 giugno 2016 4 ottobre 2021 Francesca Viccardi Lista civica Sindaco
4 ottobre 2021 in carica Carlo Vezzini Lista civica Sindaco

Infrastrutture e trasporti

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Posto lungo il percorso storico dell'antica Via Regina, il territorio comunale è interessato dal percorso delle strade statali 415 Paullese e 234 Codognese.

La stazione di Sesto Cremonese era posta lungo la ferrovia Cremona-Iseo, in concessione alla Società Nazionale Ferrovie e Tramvie, attivata per tratte a partire dal 1911 e soppressa nel 1956[12].

  1. ^ Comune di Sesto ed Uniti, su elezioni.interno.gov.it. URL consultato il 4 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2021).
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2023 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ Regio Decreto 14 novembre 1867, n. 4058
  6. ^ Regio Decreto 28 novembre 1867, n. 4099
  7. ^ Sesto ed Uniti, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 30 novembre 2023.
  8. ^ a b Comune di Sesto ed Uniti, Statuto somunale (PDF), Art. 2 comma 4.
  9. ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Sesto ed Uniti, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 28 settembre 2024.
  10. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
  11. ^ Art. 2 comma 1 dello Statuto Comunale
  12. ^ Mario Bicchierai, Iseo-Rovato-Cremona: storia di un collegamento sfortunato, in Mondo ferroviario, vol. 175, febbraio 2001, pp. 30-34.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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